Innovativo, sicuro e sostenibile: una nuova identità per lo sviluppo di BGY

Innovativo, sicuro e sostenibile: una nuova identità per lo sviluppo di BGY

Lo scenario economico odierno ha portato tutti a una riflessione: le trasformazioni del mondo e le sfide del domani hanno visto un’accelerazione, di fronte a cui nemmeno il nostro aeroporto può rimanere inerme. Con la pandemia, evento catalizzante degli ultimi anni, ci siamo ritrovati costretti a un cambio di passo, con l’aggiornamento delle diverse normative e la revisione di metodi e modalità di sviluppo.

Il Direttore Generale Emilio Bellingardi ha raccontato la sua visione nella prefazione al libro “Regulation EU 139/2014: training and proficiency check”, definendo alcuni elementi fondamentali che Milan Bergamo Airport dovrà perseguire.

Importanti realtà come il nostro aeroporto lavorano costantemente per contribuire attivamente al futuro delle prossime generazioni, senza rinunciare all’evoluzione e al miglioramento. 

Per creare sviluppo e benefici economico, sociale e ambientale, sono necessari investimenti significativi in infrastrutture e strumenti all’avanguardia, innovativi ed eco-sostenibili, dedicati sia agli utenti del terminal e ai lavoratori e lavoratrici dell’aeroporto.

Partendo dalle tematiche di safety e security, il Regolamento UE 139/2014 è stato il primo passo per mettere “a terra” questi propositi: una documentazione che prevede la certificazione internazionale degli aeroporti, attraverso definite norme di tutela. 

Tra gli specifici aspetti definiti dalle norme giuridiche, troviamo una regolamentazione delle aree limitrofe e della pista, per garantire un ambiente sicuro e accertarsi la massima riduzione di situazioni di pericolo. Una parte fondamentale del regolamento mettono al centro la tutela di chi lavora e il ruolo di Post Holder e Training Manager: quest’ultimi hanno l’importante compito di assicurarsi che le persone che operano ogni giorno in aeroporto possiedano, mantengano e sviluppino determinate competenze, attraverso iniziative di controllo oltre a programmi di formazione. La crescita passa attraverso l’acquisizione di conoscenze, che arricchiscono il singolo dipendente così come l’intera azienda, in grado di rimanere al passo con le novità del presente.

Altrettanto importante, infine il riguardo verso la fauna selvatica, non solo dal punto di vista della salvaguardia dell’ambiente ma anche in merito a incidenti: eventi come i cosiddetti bird strikes possono essere ricorrenti, per cui una valutazione costante del territorio e una collaborazione attiva tra gli enti del settore aviazione.

Gli ambiti di import – trasformazione – export e il binomio cultura e turismo, sono capisaldi della nostra economia e di cui noi siamo attivi protagonisti, devono essere soggetti a una revisione e a un rinnovo dei propri paradigmi. Milan Bergamo Airport si mette in gioco in questa grande stagione di cambiamenti e siamo orgogliosi di fare da traino, insieme alle altre grandi realtà, verso un rinnovamento necessario.

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