A distanza di 3 anni, la Giornata della Musica è tornata a riempire di magia il nostro terminal.

A distanza di 3 anni, la Giornata della Musica è tornata a riempire di magia il nostro terminal.

Dopo la sosta obbligata nel 2020 e nel 2021, il 21 giugno è tornato l’appuntamento con la musica all’interno del nostro aeroporto.

Promossa dal ministero della Cultura e abbracciata da ENAC e Assaeroporti (per la quarta volta), la nuova edizione della Giornata della Musica, caratterizzata dal tema “Recovery Sound & Green Music Economy”, ha rappresentato di fatto un’occasione di ritorno alla normalità per uno dei settori più colpiti dall’emergenza sanitaria. 

Il nostro è stato uno degli 8 scali italiani che hanno deciso di aderire all’iniziativa. Durante le 10 ore di festa, con la prima nota che è stata suonata alle 9:00 e l’ultimo concerto che si è chiuso alle 19:00 circa, l’intero aeroporto si è trasformato in un festival in cui nelle diverse aree del terminal si sono esibiti musicisti in performance che hanno toccato diversi stili musicali.

Dagli studenti del Liceo “Paolina Secco Suardo” ai giovani talenti del Conservatorio Gaetano Donizetti, fino al concerto country del gruppo Mismountainboys, band storica del panorama italiano che ha rievocato il toccante ricordo di un collaboratore prezioso e indimenticabile di SACBO, qual è stato Remo Ceriotti, fondatore della band.

Tra strumenti a fiato, violini, pianoforte, chitarre e molti altri strumenti, la Giornata della Musica è stata per noi l’occasione di collaborare con alcune realtà del territorio, coinvolgendole nell’evento, e per far divertire i viaggiatori in transito al suono dei talenti bergamaschi.

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