Era il 2019 quando, al fianco di Cooperativa Sociale Alchimia, Comune di Bergamo, Comune di Orio al Serio, Cooperativa Sociale Ecosviluppo e Associazione Legambiente, presentavamo, all’interno del bando “Plastic challenge: sfida alle plastiche monouso” di Fondazione CARIPLO, il progetto “Sfida alle plastiche. Riduzione, riciclo, riuso: pratiche sostenibili per Bergamo e il suo Aeroporto”. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di ridurre e razionalizzare il consumo di plastica monouso derivante dai flussi turistici nell’ottica di una vera e propria filiera del turista.
Il contesto emergenziale delineatosi nei mesi seguenti ha inevitabilmente condizionato il progetto, causandone forti rallentamenti, senza però sancirne il definitivo abbandono.
L’iniziativa all’interno dell’aeroporto ha infatti ufficialmente preso il via la scorsa estate quando, nell’area adibita ai controlli di sicurezza, è stata installata la prima MangiaPlastica: una macchina compattatrice di bottiglie di plastica che provvede allo svuotamento del liquido residuo, trattenendo il contenitore vuoto e consentendo quindi il recupero del materiale, che altrimenti verrebbe considerato non differenziabile.
Nei mesi seguenti, più precisamente nel dicembre 2021 e nel marzo 2022, sono state installate all’interno del terminal altre MangiaPlastica: la dislocazione delle macchine in aree strategiche dell’aeroporto ha contribuito a diminuire il numero di bottigliette gettate nei rifiuti indifferenziati, aumentando significativamente la raccolta di plastica destinata al recupero.
L’installazione dei compattatori “Mangiaplastica”, unita all’attivazione della raccolta dei rifiuti organici, avviata sempre nel 2021, hanno contribuito significativamente sia alla diminuzione dei volumi di RSU indifferenziato, sia all’aumento della raccolta della plastica. In particolare, confrontando i valori medi del secondo semestre 2021 con quelli del 2019 si può apprezzare una diminuzione di circa il 26% delle quantità̀ di RSU prodotte per passeggero trasportato, a fronte di un aumento del 162% nelle quantità̀ di plastica raccolta.
Questo progetto si unisce a una serie di iniziative avviate da BGY International Services s.r.l (nostra consociata e principale handling agent aeroportuale) negli scorsi anni per sensibilizzare e coinvolgere il personale interno in un processo di eliminazione delle bottiglie di plastica, così da portare il Milan Bergamo Airport ad essere un aeroporto sempre più plastic free.